Introduzione
Il libro di Don Stefano Tardani non è un trattato di spiritualità. Fin dalle prime pagine ci si rende conto che il suo messaggio è rivolto a tutti e non solo a chi vive una fede o vorrebbe cominciare a farlo. L’approccio del volume è antropologico, psicologico e sociologico al tempo stesso. L’Autore, infatti, scava nell’intimo dell’uomo e della donna di oggi e ne mette in luce le ammaccature subite e le potenzialità inespresse a causa di una società che, sempre di più, spinge a fare affidamento esclusivamente sulla ricchezza materiale. Ricchezza intesa come denaro, naturalmente, ma intesa anche come scienza, ad esempio, che non si vuole più sottomettere a nessuna etica e scavalca qualsiasi problema di coscienza.
L'autore
Don Stefano Tardani (Roma, 1951) è sacerdote dal 1978 della Diocesi di Roma.
Ha conseguito la Licenza in Teologia Morale e una seconda in Teologia Dogmatica. In seguito, ha approfondito con grande passione, oltre la teologia e le scienze umanistiche, tra cui la filosofia e la psicologia, anche le scienze naturali quali la medicina, la biologia, la fisica, l’elettronica e la matematica. I suoi interessi si sono diretti anche alla psichiatria e alla psicanalisi.
Per diversi anni ha operato come Vicario in alcune parrocchie della Capitale, mostrando sempre una speciale attenzione per la formazione delle coppie e delle famiglie.
Presentazione
Il lettore avvertirà, man mano che avanza nella lettura, un invito e uno stimolo ad assumersi le proprie responsabilità per costruire, insieme ad ogni persona di buona volontà, una società dove si abbia come orizzonte di azione il bene comune e la felicità di tutti. [...]
Si tratta di un cammino utile ad ognuno, consigliato in particolare alle famiglie, cellule vitali della società che compongono l’articolato corpo mistico della Chiesa.
Un itinerario formativo, ma pure una vera proposta di santità per tutti. Colui che si dichiara non credente, o si ritiene estraneo alla pratica della fede, non si sentirà escluso dal progetto di vita che questo libro presenta. Ritrovare infatti le radici cristiane della nostra società è utile a tutti coloro che sono parte di un mondo, plasmato nel corso di due millenni dal ricco patrimonio culturale e spirituale del Vangelo.