Roma, 22 maggio 2012

Stampa

Intervento di S. Em.za Card. Josè Saraiva Martins

22 maggio 2012 ore 17,30 - Libreria Ancora - via della Conciliazione, 63 - ROMA

Scorrendo le pagine del bel Libro, emerge subito l'analisi attenta e precisa che l'Autore fa del significato e della portata delle parole de “la Preghiera del Signore”, il Padre Nostro evidenziando le profonde radici della vita umana e della costruzione della famiglia.

Si tratta di una “consegna”, come dimostra l'Autore del Libro, essenziale per la vita sociale e lo sviluppo economico nazionale e internazionale.

Confermato da abbondanti Fonti Bibliche e del Magistero della Chiesa, come anche quelle degli ultimi messaggi del Papa Benedetto XVI alle Nazioni, e sostenuto da lunga esperienza pastorale in molteplici campi, l'Autore mostra in quest'Opera che la perdita delle radici cristiane getta nel caso più pericoloso non solo la vita personale e coniugale ma anche le nuove generazioni e l'ordine finanziario internazionale. Si tratta di quel richiamo alla indispensabilità delle radici cristiane che, con tanta insistenza, il nuovo caro Beato Giovanni Paolo II aveva raccomandato di inserire nella costruzione della Unità Europea. Senza il riconoscimento dell'importanza delle radici cristiane, l'Europa rischia di sparire assorbita dall'egemonia sempre più pressante del mondo di “mammona”.

In questo modo, infatti, la vita biologica personale e l'amore familiare si svuotano di forza morale ed esistenziale, di significato e di energie spirituali, facendo mancare il dovuto apporto di serietà, di amore e di giustizia nella costruzione del mondo che alla fine viene asservito all'utile e al materialismo del “profitto”.

Dove stiamo andando?

Da che parte stiamo costruendo il mondo o il mondo sta costringendo a costruire? Questo è un libro che interpella e porta in profondità sull'identità e sulle scelte che ne conseguono.

La dimensione della Festa, della Festività, la dimensione del mistero e della nostra realtà più umana comporta il ritrovare, come indica l'Autore del Libro, la comunione con il Dio vivente, che in Cristo diventa vicinanza con Dio nella vita della Grazia e nel capire i passi di Dio con l'umanità. E la vicinanza con Dio diventa anche vicinanza, solidarietà, giustizia, attenzione anche agli ultimi, premura e carità nella costruzione della città degli uomini fino all'incontro più grande con Dio, Sommo Amore e Somma Bontà attraverso la Risurrezione di Gesù Cristo, donata all'umanità.

Nel Libro sono trattati con rilievi significativi molti altri temi del dibattito culturale di oggi: risurrezione e reincarnazione, democrazia e illusione, profezia e potere mediatico, bontà di Dio e possibilità dell'Inferno, etica e sviluppo economico. Un Libro che aiuterà anche i non credenti e i lontani dalla fede. Un buon libro per l'Anno della Fede che inizierà ad ottobre prossimo. Potrà essere un buon contributo al piano pastorale della Conferenza Italiana dei Vescovi, dedicato per questo decennio alla formazione delle nuove generazioni: “educare alla vita buona del Vangelo”.

Vorrei esprimere un grazie a Don Stefano Tardani per la pubblicazione del Libro ricco di molti spunti anche per operatori pastorali e sociali; per le famiglie e per i giovani; per imprenditori e per il mondo del lavoro e dello sviluppo e per i professionisti che operano nel campo della formazione.

Tuesday the 19th. Joomla 2.5 Templates.
Copyright 2012

©